Paco, un cane ingannato dalle parole di chi lo avrebbe dovuto amare.
Il classico cucciolo bello e dolce che colpisce da subito il cuore di una famiglia che decide di adottarlo facendolo arrivare direttamente dalla Spagna prospettandogli una lunga e gioiosa vita insieme.
Ma a pochi mesi dal suo arrivo ecco sopraggiungere l’inganno!
La famiglia lo lascia in pensione con la promessa di andarlo a riprendere dopo pochi giorni.
Paco aspetta fiducioso il passare delle ore, dei giorni, delle settimane, dei mesi che ben presto si trasformano in anni.
Con il cuore in frantumi e carico di rabbia, inizia a chiudersi in se stesso diventando diffidente verso il genere umano in cui non crede più.
Un cane senza colpe, colmo di sofferenza per aver trascorso 8 lunghi anni dietro le sbarre di un box senza comprenderne il perché.
La sua ansia cresce e la paura di non poter più essere amato da una mamma ed un papà si trasforma in un incubo senza fine.
Paco non merita di trascorrere altri anni in Rifugio, l’adozione a distanza è la soluzione migliore per lui in attesa che qualcuno se ne innamori e finalmente lo liberi dalle sbarre regalandogli anni di felicità.